IMU: cos’è, destinatari e a quanto ammonta
IMU: cos’è, destinatari e a quanto ammonta, nel post a cura di Tutto Finanza Personale
L’IMU (Imposta Municipale Unica) è un’imposta patrimoniale che grava sugli immobili e viene versata ai Comuni. Introdotta nel 2012, sostituisce precedenti imposte come l’ICI e la TASI, finanziando le amministrazioni locali.
1. Cos’è l’IMU
L’IMU è un’imposta diretta sul possesso di immobili, calcolata in base al valore catastale. Non si applica all’abitazione principale, a meno che questa non sia considerata di lusso (categorie catastali A/1, A/8 e A/9).
2. Chi deve pagare l’IMU
L’imposta è dovuta da:
- Proprietari di seconde case
- Possessori di immobili commerciali
- Titolari di diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione, superficie)
- Soggetti con immobili a disposizione
- Proprietari di terreni edificabili e agricoli (con alcune esenzioni per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali)
3. A quanto ammonta l’IMU
L’IMU viene calcolata sulla base imponibile dell’immobile, determinata attraverso la rendita catastale rivalutata. Il calcolo si effettua applicando:
- Aliquota base: stabilita dallo Stato, ma con possibilità di variazione da parte dei Comuni
- Coefficienti moltiplicatori: differenti a seconda della categoria catastale dell’immobile
- Eventuali detrazioni e agevolazioni: previste per particolari categorie di contribuenti
4. Scadenze e modalità di pagamento
L’IMU si paga in due rate:
- Prima rata (acconto): entro il 16 giugno
- Seconda rata (saldo): entro il 16 dicembre
È possibile versare l’intero importo in un’unica soluzione a giugno. Il pagamento avviene tramite F24, bollettino postale o servizi online predisposti dai Comuni.
5. Esenzioni e agevolazioni
Sono esenti dal pagamento dell’IMU:
- Abitazioni principali non di lusso
- Immobili di proprietà di enti non commerciali con finalità sociali o religiose
- Immobili strumentali per l’attività agricola
Alcuni Comuni prevedono riduzioni per immobili in comodato d’uso gratuito ai parenti di primo grado e per le case date in affitto a canone concordato.
Conclusione
L’IMU è un’imposta fondamentale per il finanziamento dei Comuni e varia a seconda del tipo di immobile posseduto. Per evitare errori nel pagamento, è consigliabile verificare le aliquote stabilite dal proprio Comune e controllare eventuali esenzioni o agevolazioni disponibili.