TARI: cos’è, destinatari e a quanto ammonta
TARI: cos’è, destinatari e a quanto ammonta, nel post a cura di Tutto Finanza Personale
La TARI (Tassa sui Rifiuti) è un’imposta comunale che finanzia il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani. Ogni cittadino o impresa che occupa un immobile deve versarla in base alla superficie e al numero di occupanti.
1. Cos’è la TARI
La TARI è una tassa locale che copre i costi di gestione dei rifiuti, inclusi raccolta, trasporto, trattamento e smaltimento. È obbligatoria per chiunque occupi, a qualsiasi titolo, un immobile produttore di rifiuti.
2. Chi deve pagare la TARI
Sono tenuti al pagamento della TARI:
- Proprietari e affittuari di immobili abitativi
- Titolari di attività commerciali e industriali
- Enti pubblici e privati con sedi operative
- Utilizzatori di locali o aree scoperte a uso non abitativo
3. A quanto ammonta la TARI
L’importo della TARI varia in base a:
- Superficie dell’immobile. Calcolata in metri quadrati.
- Numero di occupanti. Per le abitazioni private.
- Categoria dell’attività. Per le imprese e i locali commerciali.
- Tariffe comunali. Ogni Comune stabilisce le proprie aliquote.
4. Scadenze e modalità di pagamento
Il pagamento della TARI avviene generalmente in due o più rate stabilite dal Comune di residenza. Le scadenze più comuni sono:
- Acconto. Prima metà dell’anno.
- Saldo. Seconda metà dell’anno.
- Unica soluzione. In alcuni casi, è possibile pagare l’intero importo in un’unica rata.
5. Esenzioni e riduzioni
Alcune categorie possono beneficiare di riduzioni o esenzioni:
- Nuclei familiari a basso reddito
- Abitazioni non occupate o disabitate
- Locali produttivi con ridotta produzione di rifiuti
- Aziende che effettuano il riciclo autonomo dei rifiuti
Conclusioni
La TARI è una tassa fondamentale per garantire la gestione e lo smaltimento dei rifiuti urbani. Conoscere il calcolo, le scadenze e le possibili esenzioni aiuta a gestire meglio il proprio bilancio familiare o aziendale.